Bellinzago - Sondrio: 1-3

Finisce a Bellinzago l’esaltante stagione dei nostri ragazzi, con una prestazione maiuscola che spaventa la blasonata avversaria.

Erano tanti i tifosi del Sondrio sulle tribune, almeno un centinaio, segno dell’attaccamento alla squadra maturato durante questa stagione.

I ragazzi di Bertani cominciano bene, gestendo la partita con autorità, e vanno vicinissimi al goal con Crea al 21′, che da calcio piazzato fa partire un gran tiro che si stampa sull’incrocio dei pali. Al 35′ altra punizione per il Sondrio, per fallo sul grande Spaggiari, dai 25 metri: batte ancora Crea, che fa partire un tiro a giro che si infila nell’angolo basso della porta avversaria per il goal del vantaggio.

Subito dopo Colombo e compagni hanno due ghiotte occasioni per raddoppiare, prima con l’ottimo Brandi che entra in area e conclude fuori di un soffio, poi con Crea che trova il portiere sulla sua strada.

Il Bellinzago è in bambola e lo dimostra l’atteggiamento scomposto del suo mister Koetting, esagitato come non mai e che si mette addirittura a litigare con il pubblico!

Si va a riposo sul punteggio di 1-0 per i nostri.

Nella ripresa il Sondrio ci crede e si spinge in avanti in cerca del goal qualificazione, ma al 19′ il Bellinzago trova il goal del pari con Ravasi che di testa manda alle spalle di Bertani. Passano 12 minuti e i padroni di casa trovano il goal del raddoppio con un tiro dai 30 metri di Massaro, non irresistibile, che si infila a fil di palo.

Al 40′ fallo su Spaggiari all’interno dell’area di rigore del Bellinzago ma l’arbitro lascia proseguire.

Passano 60 secondi e il direttore di gara concede un penalty a favore dei padroni di casa per fallo di Bongio su Massaro, abile a commettere fallo sul nostro difensore e poi a buttarsi a terra ingannando l’arbitro (arbitro che peraltro ha gestito molto bene l’incontro).

Passa il Bellinzago al quarto turno playoff e quindi onore agli avversari, che hanno passato il turno grazie a due forti attaccanti e ad un pizzico di fortuna, che non guasta mai.

Il Sondrio, ha dimostrato di potersi giocare la qualificazione ed è stato punito da degli episodi sfavorevoli, sia all’andata che al ritorno. Ma questo è il calcio.

Il Sondrio esce da questo playoff nazionale comunque a testa alta, dopo aver disputato un’ottima gara e una grande stagione ed avendo dimostrato durante tutto l’arco dell’anno di essere una grandissima squadra.

La stagione del Sondrio Calcio ha permesso di riaccendere in provincia di Sondrio l’entusiasmo per il calcio di buon livello e la Società Sondrio Calcio ringrazia tutti i sostenitori Valtellinesi e Valchiavennaschi per il grande sostegno che hanno fatto sentire alla società.

Da oggi si riparte per costruire una nuova stagione importante, sperando in un ripescaggio in serie D, che al momento appare molto vicino.